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Vita o morte


Piove.

Com'è bello il suono della Pioggia sul Marmo?Sento voci,volti di vapore che mi sussurrano tristemente qualcosa,parole nell'aria stantìa.


Pena,Dolore...cosa mi rimane?Niente,solo una Grande Pace e ,forse,un pò di nostalgia per tutte le cose che mi erano tanto care.


Mani che mi sfiorano,rose con splendidi profumi che ,ormai,non posso più gustare,con brillanti colori che i miei occhi non più riconoscono,acquosi e svuotati d'ogni Luce....che fate?Perchè state piangendo?


Qualche lacrima bagna i volti dei miei più cari amici.

La Pioggia bagna il Mio Cenotafio.
Non ho neanche un corpo su cui esser pianto,solo una triste,fredda tomba vuota.


Vedo mia Madre che piange affondando il volto nel petto di mio Padre... un uomo Rude, a cui, tuttavia, ho voluto bene...
e Tu, Madre, non riempire con le tue Amare lacrime questo cuore vuoto...


non Lacerarmi l'anima, perchè...


Io non sono più con Te...


pic, pic, pic...la pioggia cade incessante...

il cielo...Piange per me?
I prati adorni di girasoli...non li potrò più vedere,

quei fiori che erano come il Tuo volto...


sono morta...e non mi sono nemmeno resa Conto di non essere più nel mondo dei vivi...

ma dove mi trovo?Il tedio non lo sento più...
Rimpianti...


Odo un passo...

piano, poco alla volta, mi abbandonate...

mi lasciate marcire dentro questo roseo marmo.


Sono Bella, la mia pelle color dell'avorio presto diventerà Nulla,

Il mio Corpo, che ho tanto odiato, sarà Nulla...

Io ormai sono Nulla.


Solo tu, mio Amato, ancora piangi...

piangi di avermi persa, di non avermi amata liberamente...


I miei occhi sono chiusi per sempre e le vostre lacrime...

presto si Asciugheranno sui vostri visi...

e Io...

Io cadrò nell'oblio.


Quella casa bianca dei miei sogni non la Raggiungerò mai...

non avrò mai più una vita spensierata...

non Più...


Piano, con passo leggero, te ne vai.

Vai incontro ad una nuova vita... senza Me.

Tutti voi continuerete la vostra vita senza me... come se io non fossi mai Esistita...

ma che importa?

Signore, esaudici il mio ultimo desiderio...

Fammi sentire per l'ultima volta...




...il profumo delle Rose...


















Ringrazio Dark Sparda al quale appartiene l'articolo e la sua composizione,


io ho soltanto completato la parte finale.


Grazie.

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Aiuto!

Solitamente non mi schiero contro scrittori, autori & Co., leggo di tutto, dai classici ai moderni, da una letteratura di alto registro a una di basso, ma questa volta non ho retto il colpo. Mia madre qualche giorno fa ha trovato in un autobus un libro dimenticato da qualcuno, era "Scusa, ma ti chiamo Amore" di Moccia. Ebbene, se avevo visto il film, discreto, non un granchè, ma per svagarsi due orette va bene, il libro, per come è scritto FA SCHIFO! Non posso crederci, ma come ha fatto quello là a pubblicare un libro? E' cosi che si scrive? Anche navigando in internet trovi scrittori amatori molto migliori di lui. Fino ad adesso non avevo mai letto nulla di suo e né lo farò mai più. Che sia specchio di questo degrado inevitabile? Di queste ragazzine che non sanno più nemmeno la grammatica? Non so che pensare, ma a me fa orrore. Che il Signore lo perdoni.

Vivere!

Perchè si sono dimenticati di come si fa a giocare... O forse hanno paura di avere vergogna, paura di sembrare strani, di sembrare malati di mente, di ingrassare, di sembrare omosessuali... Io ti dico: Che ci vuole un folle per rimanere sani di mente in questo mondo ricoperto di vergogna. Fai quello che ti va da fare, non pensarci due volte... Lascia decidere al CUORE.

Sentimenti

Fuori ancora bianco. Ancora freddo. E silenzio. Solo il suono del ruscello. Dentro caldo. A volte piacevole, a volte soffocante. Nel letto caldo. Lui è caldo. Dorme. Io? Spaventata. Dal domani. Il dottore due anni fa mi ha detto che sono ansiosa. Non è vero. Sono fin troppo tranquilla. Ma “ tu vuoi avere sempre tutto sotto controllo, vuol dire che sei ansiosa ”. Ansia. La malattia del nostro tempo. Forse sì. Forse ho solo paura dell’ignoto. Ho paura. Si, ma non dell’ignoto. Della morte. Una fottuta paura. In fondo morte e ignoto a volte possono essere sinonimi. Sono spaventata. Sempre. Lo sento respirare. Vorrei sentire questo suono per tutto il resto della mia vita. Paralizzata. Ma ci vuole coraggio per riprendere a camminare.